10/12/2016 – Una partita dai due volti, nei primi due set c’è stata una buona Mantovani in campo.
La ricezione funzionava benissimo, le alzate erano quelle giuste i punti arrivavano.
La voglia di vincere e la giusta grinta hanno fatto pensare “finalmente ci siamo” poi come spesso accade si crede già di avere la vittoria in pugno e si scende di concentrazione, se poi la squadra avversaria prende coraggio e il morale sale la partita cambia improvvisamente, e ci si ritrova 2-1.
Poco male c’è ancora la possibilità di portare a casa i tre punti che ci servivano come il pane per non perdere il treno di chi sta lottando per il quarto posto (utile a disputare i playoff e salvezza sicura).
Ci proviamo, ma dopo i primi punti del quarto ci si accorge che la squadra non risponde più come nei primi due set, arrivano gli errori gratuiti…..invasioni, doppie, battute sbagliate, i meccanismi rallentano e come accadde sempre si perde.
Tie break la mantovani non inizia bene si cambia campo sul 5-8 per il Fabriano, poi un sussulto di orgoglio e si arriva 13 pari. Qui la fa da padrone il sangue freddo, e un pizzico di fortuna in più non ci dava proprio fastidio, il risultato del quinto set 13-15 rispecchia un po’ tutta la partita nel segno dell’equilibrio.
Ora ci aspetta una trasferta infrasettimanale durissima a Loreto. Chiedere di vincere è d’obbligo ma sarà dura.
La Mantovani visto il luogo dove si gioca crede ai miracoli……forza ragazze non si molla mai fino alla fine.
Vorrei spendere due parole per la ottima prestazione di Michela Panni e per la equilibrata conduzione del match da parte dell’arbitro.
Ber